Codice Penale
Responsabilità del conducente: principio di prevedibilità nell’omicidio stradale
La Corte di Cassazione ha ribadito la responsabilità rafforzata dei conducenti di veicoli nell’omicidio stradale, ai sensi dell’art. 589-bis c.p. confermando l’obbligo di prevedere anche condotte imprudenti di altri utenti della strada, anche regolando la velocità in modo da prevenire incide... continua a leggere
Il reato di atti osceni e la sua configurabilità
Il reato di atti osceni, disciplinato dall’art. 527 c.p., mira a tutelare il comune senso del pudore e la serenità collettiva. Spesso la Polizia Locale è chiamata a intervenire per interrompere e reprimere questo odioso reato in luoghi, come gli spazi antistanti le scuole, frequentati da minori,... continua a leggere
Confini del concorso di persone nei reati di droga
La Corte di Cassazione ha chiarito i requisiti del concorso di persone nel reato di detenzione di stupefacenti, stabilendo che per configurare tale responsabilità non bastano mera presenza o possesso di denaro. È necessario un contributo causale attivo e consapevole che faciliti l'azione del coimp... continua a leggere
L’obbligo di segnalare e rimuovere il pericolo dalla carreggiata 
L'articolo 161 del Codice della Strada impone l'obbligo di rimuovere o segnalare prontamente ostacoli sulla carreggiata per garantire la sicurezza stradale, in linea con il principio generale sancito dall'articolo 140. Un recente caso esaminato dalla Cassazione ha confermato la condanna per omicidio... continua a leggere
Esercizio arbitrario delle proprie ragioni o estorsione?
La sentenza della Cassazione esamina il confine tra esercizio arbitrario delle proprie ragioni ed estorsione in un contesto di usura. La Corte stabilisce che la richiesta di somme gravate da interessi usurari, accompagnata da minacce, configura il reato di estorsione poiché manca qualsiasi base giu... continua a leggere
Il nuovo reato di abbandono stradale di animali
  Le modifiche al Codice Penale che saranno approvate con la riforma del Codice della Strada rafforzeranno le misure contro l’abbandono di animali, considerandolo una fattispecie di reato con implicazioni per la sicurezza stradale. In particolare, l’abbandono su strade pubbliche o aree adiacen... continua a leggere
Detenzione di stupefacenti per uso personale
Il concetto di uso personale nella detenzione di sostanze stupefacenti è determinato da diversi fattori, tra cui la quantità detenuta, la presenza di strumenti tipici per il confezionamento e le dichiarazioni rese dall’indagato. La giurisprudenza considera quantità rilevanti, accompagnate da bi... continua a leggere
Falsificazione dei documenti di identità validi per l'espatrio
L’art. 497-bis del codice penale disciplina il reato di falsificazione e possesso di documenti di identità validi per l’espatrio, tutelando la fede pubblica e la sicurezza del sistema di identificazione personale. La norma mira a contrastare il terrorismo internazionale e la criminalità, preve... continua a leggere
Abbandono di rifiuti e interpretazione della Procura di Bari
La circolare della Procura di Basi ha fornito indicazioni operative in merito all’applicazione delle modifiche introdotte dall’art. 6-ter del D.L. 105/23 all’art. 255 del D.Lgs. 152/06 (Testo Unico Ambientale - T.U.A.), concernenti l’abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti, sulle qu... continua a leggere
Interventi urgenti a tutela del personale sanitario: D.L. n. 137 del 01/10/2024
Dopo i recenti episodi di cronaca che narrano dell’aggressione del personale sanitario e del danneggiamento degli strumenti e degli arredi presenti nei pronto-soccorso, il legislatore è intervenuto con un decreto legge volto a introdurre misure urgenti per il contrasto della violenza contro i pro... continua a leggere
Oltraggio e diritto di critica: il confine tra opinione e oltraggio
Il reato di oltraggio e il diritto di critica si confrontano spesso in ambito politico, dove il confine tra la libera espressione e l’offesa all'onore di un pubblico ufficiale è sottile. Il diritto di critica, sebbene ampiamente tutelato, richiede che le espressioni utilizzate siano fondate su fa... continua a leggere
Rapina impropria e aggravante delle più persone riunite
La Corte di Cassazione ha confermato la qualificazione giuridica di rapina impropria per un episodio di sottrazione di merce seguito da violenza, chiarendo che la violenza esercitata dopo il furto è sufficiente a integrare il reato. È stata altresì ribadita l’applicabilità dell’aggravante de... continua a leggere
Il valore dell’esame del sangue per l'accertamento dell'alterazione
La sentenza analizza la validità del prelievo ematico come prova dello stato di alterazione psicofisica alla guida causato da sostanze stupefacenti, secondo l'art. 187 del Codice della Strada, fornendo un utile spunto operatico. Viene approfondita la giurisprudenza della Cassazione, la quale afferm... continua a leggere
Quando dalle iniziali percosse si arriva all'omicidio preterintenzionale
Il caso esaminato dalla Cassazione riguarda l'omicidio preterintenzionale causato da una spinta violenta che ha provocato la caduta fatale della vittima. L'imputata, infastidita da una richiesta banale, non intendeva uccidere, ma il decesso è stato ritenuto una conseguenza prevedibile della sua con... continua a leggere
L'incendio doloso
L'articolo 423 del Codice Penale punisce chiunque cagioni un incendio, con pene che vanno da tre a sette anni di reclusione. La norma si applica anche nel caso di incendio di beni propri, se da esso deriva pericolo per l'incolumità pubblica. Questo articolo è posto a tutela della sicurezza collett... continua a leggere
La destrezza come fulmineità dell’azione nel reato di furto
Il reato di furto, disciplinato dall'articolo 624 del codice penale italiano, punisce chi si appropria di un bene mobile altrui senza il consenso del detentore, con dolo specifico di profitto. L'articolo 625 prevede aggravanti come l'uso di destrezza, che si configura quando l'agente elude la vigila... continua a leggere
Fuga e omissione di soccorso
La Quarta Sezione Penale della Cassazione ha affrontato il tema dei reati di fuga e omissione di assistenza in seguito a un incidente stradale, disciplinati dall'art. 189 commi 6 e 7 C.d.S. Confermando la condanna per fuga, la Corte ha sottolineato l'autonomia delle fattispecie criminose e l'importa... continua a leggere
Armi improprie e falsificazione di tesserini di polizia
Una recente decisione della Corte di Cassazione italiana conferma la condanna per il porto abusivo di armi improprie, focalizzandosi su una mazza da baseball trovata nel bagagliaio dell'imputato. La Corte ha ribadito che tali oggetti, se portati senza giustificato motivo, sono considerati armi impro... continua a leggere
I decimali nella misurazione dell’alcolemia
La Quarta Sezione penale, con sentenza n. 23662 del 13 giugno 2024, ha ribadito che i valori misurati dall'etilometro, inclusi i decimali, devono essere considerati integralmente per determinare l'applicabilità delle sanzioni previste dall'art. 186 del Codice della Strada, confermando che ogni mini... continua a leggere
Rapina impropria: elementi costitutivi
La Settima Sezione penale, con ordinanza n. 22422 del 4 giugno 2024, ha confermato la sentenza di condanna per rapina impropria consumata, ribadendo che il reato si perfeziona al momento della sottrazione del bene. Ha inoltre rigettato i motivi di ricorso riguardanti l'attenuante del danno di specia... continua a leggere
Calunnia e minacce. Le conclusioni della Cassazione
  La Sesta Sezione penale, con sentenza n. 22934 del 6 giugno 2024, ha confermato la configurabilità del reato di calunnia per l'invio di lettere anonime contenenti accuse infondate di evasione fiscale. Ha annullato con rinvio per una nuova valutazione le accuse di offese e minacce a plurime auto... continua a leggere
Furto in abitazione e minorata difesa notturna
La Corte di Cassazione ha parzialmente annullato la sentenza della Corte di Appello di Venezia riguardante un furto in abitazione, riconoscendo la validità del capanno degli attrezzi come pertinenza dell'abitazione principale. Tuttavia, ha accolto il ricorso sulla mancanza di motivazione per l'aggr... continua a leggere
Investimento di pedoni: valutazione della responsabilità del conducente
La responsabilità dei conducenti nei confronti dei pedoni è stata delineata con precisione dalla giurisprudenza italiana, come evidenziato nella recente sentenza della Corte di Cassazione penale Sez. IV con sentenza n. 22833 del 6 giugno 2024. La sentenza in questione ha confermato la responsabili... continua a leggere
Furto di cose esposte alla pubblica fede
La Corte di Cassazione ha confermato una condanna per furto aggravato di una bicicletta in un condominio accessibile con codice segreto. La Corte ha chiarito che l'aggravante dell'esposizione alla pubblica fede si applica se il bene è accessibile a un numero indeterminato di persone, indipendenteme... continua a leggere
La Corte di Cassazione: integrazione del reato di oltraggio a pubblico ufficiale
Integrazione del reato di oltraggio a pubblico ufficiale La Corte di Cassazione ha stabilito che per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale non è necessario che le parole offensive siano udite dai presenti. È sufficiente che possano essere udite, poiché ciò influisce negativamente sul pubbl... continua a leggere
Plurimi reati e sospensione della patente
La Corte di Cassazione ha stabilito che, in caso di condanna per più violazioni del Codice della Strada che prevedono la sospensione della patente, la durata della sanzione accessoria deve essere sommata. Nel caso esaminato, la sospensione di otto mesi disposta dal giudice di merito è stata ritenu... continua a leggere
Quando una violazione di una norma cautelare è fonte di responsabilità
Violazione di una norma cautelare e responsabilità in caso di incidente mortale La Corte di Cassazione ha stabilito che la violazione di una norma cautelare non è sufficiente per attribuire responsabilità penale in caso di incidente mortale. È necessario dimostrare che tale violazione sia stata... continua a leggere
Le false dichiarazioni sulle proprie generalità
La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso di un imputato condannato per falsa attestazione a un pubblico ufficiale (art. 495 c.p.) durante un controllo stradale. La Corte ha chiarito che fornire false dichiarazioni sulla propria identità, in assenza di documenti, integra il reat... continua a leggere
Obbligo di arrestarsi e prestare soccorso anche in presenza di lesioni lievi
La Corte ha confermato l'obbligo giuridico e morale di prestare soccorso in caso di incidente stradale, anche se le lesioni sono lievi. La sentenza sottolinea la necessità di un intervento tempestivo e adeguato, non solo in presenza di lesioni gravi, ma anche di segni di difficoltà indicativi del ... continua a leggere
Rapina impropria e tentativo
La Corte Suprema ha affrontato un caso di tentata rapina e danneggiamento, sottolineando che l'intenzione di compiere un furto è comprovata dalla condotta di fuga successiva, trasformando il tentativo di furto in rapina impropria. Tuttavia, la sentenza è stata parzialmente annullata per mancanza d... continua a leggere
La guida in stato di alterazione e la riforma del Codice
Partendo da una sentenza della Cassazione Penale che ha affrontato la questione della guida in stato di alterazione dovuta all'assunzione di sostanze stupefacenti, dove si è ribadito che non è sufficiente la presenza di tracce nei liquidi biologici di tali sostanze in assenza di una valutazione de... continua a leggere
La coltivazione di stupefacenti: normativa, giurisprudenza ed interpretazioni
La coltivazione di piante per la produzione di sostanze stupefacenti è un reato grave, disciplinato dal D.P.R. 309/90 in Italia. La giurisprudenza, inclusa la recente sentenza n.16075 del 17/04/2024 della Cassazione, ha dibattuto se la coltivazione domestica per uso personale debba essere considera... continua a leggere
Oggetti atti ad offendere e attrezzi lavorativi
Oggetti atti ad offendere e attrezzi lavorativi: si discute la questione della legittimità del possesso di strumenti che possono essere occasionalmente utilizzati per l'offesa, come nel caso di un taglierino sostenuto essere per uso lavorativo. Si chiarisce che la determinazione se un oggetto costi... continua a leggere
Rapina e furto con strappo - differenze
Rapina e furto con strappo - Differenze: viene spiegata la distinzione tra rapina e furto con strappo nel contesto del diritto penale. Si chiarisce che la rapina implica l'uso di violenza o minaccia diretta contro la persona offesa, mentre il furto con strappo avviene senza l'uso di violenza diretta... continua a leggere
Molestia o disturbo alle persone - credibilità della vittima
Molestia o disturbo alle persone - Credibilità della vittima: l'articolo analizza il reato di molestia o disturbo alle persone e la valutazione della credibilità della vittima. Viene sottolineata l'importanza del contesto specifico e degli eventi storici tra le parti nella valutazione dell'attendi... continua a leggere
L’esercizio arbitrario delle proprie ragioni e la diffamazione
Esercizio arbitrario delle proprie ragioni e diffamazione: la Corte d'appello conferma la colpevolezza per esercizio arbitrario delle proprie ragioni e diffamazione, distinguendo le azioni legittime dalle violazioni della legge. Si sottolinea che l'esercizio arbitrario sostituisce il sistema legale ... continua a leggere
Tamponamento a velocità elevata e ipotesi di colpa concorrente
Omicidio colposo stradale: la Corte di Cassazione conferma la condanna per omicidio colposo stradale, sottolineando il nesso causale tra la condotta negligente del conducente e l'evento tragico, escludendo altre cause alternative. L'analisi si basa su elementi concreti, ribadendo l'importanza della ... continua a leggere
Il disturbo della quiete pubblica per le emissioni sonore
Il disturbo della quiete pubblica per le emissioni sonore – non è necessario il fonometro Disturbo della quiete pubblica: secondo la Corte di Cassazione, il reato di disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone può essere configurato anche senza un danno specifico o un pericolo concret... continua a leggere
L’accattonaggio “fraudolento” e i rapporti con il più grave reato di truffa
Accattonaggio fraudolento e truffa: La Corte ha chiarito che l'accattonaggio con l'uso di mezzi fraudolenti può costituire il reato di truffa quando l'agente altera la realtà esterna per suscitare falsa compassione, inducendo così le vittime in errore per ottenere un profitto indebito. ... continua a leggere
Il furto di una bicicletta sulla pubblica via è aggravato
Furto di biciclette: La Corte di Cassazione ha stabilito che il furto di una bicicletta parcheggiata in pubblico luogo è considerato aggravato se la bicicletta è temporaneamente parcheggiata lungo la strada per una sosta momentanea dovuta a necessità, esponendola alla pubblica fede, indipendentem... continua a leggere
Rapina impropria
Rapina impropria: la Corte di Cassazione ha confermato la condanna di un imputato per rapina impropria, respingendo i motivi del ricorso. È stato ribadito che la violenza o la minaccia per garantire il possesso della cosa rubata configura la rapina impropria consumata. Inoltre, chiarisce che le les... continua a leggere
La determinazione dell’alcolemia a distanza di tempo
Quasi mai è possibile effettuare la misurazione dell’alcolemia nell’immediatezza e quindi, spesso gli accertamenti con l’etilometro o con il prelievo del sangue sono effettuati a distanza di tempo rispetto all’ultimo atto di guida di un veicolo. In tal caso l’accertamento è valido e sopr... continua a leggere
Prelievo ospedaliero e garanzie
Per provare la guida in stato di ebbrezza, così come lo stato di alterazione dovuto all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope è possibile richiedere l’esame sui liquidi biologici quando il conducente è stato trasportato all’ospedale per ricevere le cure per le lesioni patite in u... continua a leggere
Modificato il reato di danneggiamento
Il reato di danneggiamento, prima modificato dal decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, ha subito una ulteriore modifica che entrerà in vigore il 4 aprile 2024. Il decreto legislativo 19 marzo 2024, n. 31, è intervenuto sulle aggravanti che determinano la procedibilità d’ufficio. ... continua a leggere
Modificato il codice penale per le lesioni volontarie
Il reato di lesioni personali volontarie prima modificato dall'arti 2, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, ha subito una ulteriore modifica che entrerà in vigore il 4 aprile 2024. Il decreto legislativo 19 marzo 2024, n. 31 è intervenuto sulle ipotesi che determina... continua a leggere
Il concorso colposo della vittima deve essere motivato
Gli articoli 590-bis e 589-bis del codice penale, dopo aver previsto le ipotesi aggravanti dei reati di lesioni colpose gravi e gravissime e di omicidio colposo derivante da violazioni del codice della strada, individuano l’attenuante del concorso della vittima nei rispettivi comma 7, ma perchè s... continua a leggere
L’aggravante della velocità nell’omicidio stradale
La velocità è sicuramente una delle cause più ricorrenti degli incidenti stradali ed è il fattore di maggiore incidenza per quanto riguarda l’entità del danno. Per questo il legislatore del 2016, nel formulare le aggravanti dell’omicidio e delle lesioni gravi o gravissime colpose derivanti ... continua a leggere
Arresto e perquisizione illegali: attenzione all'abuso di potere
Tra le misure che limitano, a diversi livelli, la libertà personale nell’ambito dell’accertamento e della repressione dei reati hanno sicuramente particolare rilievo l’arresto in flagranza di reato e la perquisizione di iniziativa della polizia giudiziaria. Come giusto limite di tale potere l... continua a leggere
Falsificazione di un documento di identificazione valido per l’espatrio
Quando il falso riguarda un documento valido per l’espatrio si tratta del reato previsto e punito dall’articolo 497-bis, che punisce più gravemente la falsificazione dei documenti di identità in genere. Bisogna tuttavia stabilire se colui che è in possesso del documento falso ha concorso nell... continua a leggere
Reato di oltraggio e requisito della presenza di altre persone
La Cassazione ha fornito una nuova conferma, molto utile dal punto di vista operativo, per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale, il quale presuppone la presenza di più persone affinché si possa ritenere integrata la fattispecie penale dell’articolo 341-bis. Ma se le persone presenti sono t... continua a leggere
L’omissione di soccorso in presenza di persone che possono assistere il ferito
  Non di rado gli agenti e gli uffici dai quali dipendono si trovano a decidere se esista o meno il reato di omissione di soccorso nell'incidente stradale, quando sul posto comunque erano presenti immediatamente persone che hanno prestato la loro assistenza ai feriti, mentre uno dei coinvolti non ... continua a leggere
L’elemento soggettivo nei reati di fuga e omissione di soccorso
La Cassazione, esaminando il caso del tamponamento di un ciclista seguito dall’allontanamento del conducente di una autovettura, ha escluso la non punibilità per carenza dell’elemento soggettivo nel reato di fuga ed omissione di soccorso, tenuto conto della sufficienza del dolo eventuale per i ... continua a leggere
Le lesioni volontarie aggravate e l’uso di strumento atto a offendere
Alcuni strumenti di libera vendita, come attrezzi, bastoni da passeggio, martelletti frangivetro e altri tipi di oggetti, possono essere considerati alla stregua di armi laddove il porto non sia giustificato e, sostiene la Cassazione, ancorchè ex ante vi sono una giustificazione nella detenzione, n... continua a leggere
E' lecito il porto di un martelletto frangivetro?
Il martelletto frangivetro, spesso attrezzato con altre funzionalità, come quella che consente di tagliare rapidamente le cinture di sicurezza, è uno strumento di libera vendita presente sui veicoli per i trasporto pubblico , ma di cui possono dotarsi anche i conducenti dei veicoli privati, per cu... continua a leggere
Investimento del pedone e valutazione delle responsabilità
Si torna a parlare di investimento di pedone, concorso della vittima e esclusione della responsabilità del conducente, alla luce di un consolidato indirizzo giurisprudenziale che parte dai limiti dell'affidamento che può essere riposto nel rispetto delle norme del codice da parte degli altri utent... continua a leggere
La ricettazione: mancanza della prova certa della provenienza furtiva
Per l’accertamento del reato di ricettazione non è sempre necessario appurare la provenienza delittuosa della cosa detenuta illegalmente, anche perché tale accertamento non sempre è possibile, soprattutto in presenza di cose comuni senza alcun elemento che ne consenta la sicura identificazione ... continua a leggere
Elementi sintomatici del riciclaggio di veicoli
La Cassazione ha fornito la chiave di lettura per individuare la differenza tra il reato di riciclaggio e quello di ricettazione, nei quali si possono imbattere gli agenti della Polizia Municipale durante gli ordinari controlli del territorio. ... continua a leggere
L’oltraggio ha rilevanza penale se commesso davanti a più persone; ma quali?
Sempre in tema di oltraggio a pubblico ufficiale, la Cassazione torna sul tema di uno degli elementi che fondano la responsabilità per il reato previsto e punito dall'articolo 341-bis, del codice penale, vale a dire la presenza di più persone. I Giudici di legittimità hanno confermato che le pers... continua a leggere
Il reato di oltraggio non è assorbito da quello di resistenza
L'oltraggio a pubblico ufficiale può essere messo in atto anche durante l'esecuzione di un altro reato, cioè la resistenza, ma non resta da assorbito da quest'ultimo, per cui conferma la Cassazione, è necessario procedere per entrambi i reati previsti e puniti dagli articoli 337 e 341-bis del cod... continua a leggere
Gli elementi costitutivi della rapina impropria
La rapina è, per dirla con un esempio, un furto aggravato dalla violenza o dalla minaccia finalizzata all'impossessamento della cosa, al fine di trarne un ingiusto profitto per sé o per altri. Tuttavia, per espressa previsione dell'articolo 628 del codice penale, è sempre rapina quando la violenz... continua a leggere
Il concorso della vittima negli incidenti con grave danno alla persona
L'attenuante del concorso colposo della vittima nella causazione del sinistro è stata direttamente introdotta negli articoli 590-bis e 589-bis del codice penale per consentire una notevole riduzione della pena quando i reati di lesioni colpose gravi o gravissime, od omicidio colposo, sono conseguen... continua a leggere
Interruzione del nesso di causalità negli incidenti stradali
Perché il reato di lesioni colpose od omicidio colposo commesso nel contesto stradale sia punibile è necessaria non solo la sussistenza della violazione delle norme del codice della strada, ma anche che tale violazione sia ascrivibile quantomeno a titolo di colpa a carico dell’utente della strad... continua a leggere
Il rifiuto di generalità è reato istantaneo: rapporti con il reato di resistenza
La Cassazione ha di recente affrontato il tema del rifiuto di generalità illecitamente opposto al pubblico ufficiale nell’esercizio delle proprie funzioni, confermandone la natura di reato istantaneo. Nel commento si propone un più ampio richiamo ai principi che negli anni sono stati ripresi dal... continua a leggere
Il prossimo congiunto che ha accettato di testimoniare deve dire la verità
La Cassazione affronta il problema della testimonianza del prossimo congiunto, sostenendo che una volta informato della facoltà di astenersi dal testimoniare, ove non si avvalga di tale opportunità è comunque tenuto a dire la verità al pari di qualsiasi altro testimone. ... continua a leggere
La differenza tra il reato di riciclaggio e quello di ricettazione
Con una nuova sentenza la Cassazione penale torna a discutere sulla differenza tra il più grave reato di riciclaggio e quello di ricettazione, con riferimento ai veicoli stradali. Tale distinzione non è di poco interesse operativo, in quanto non è raro che a seguito di indagini condotte dalla Pol... continua a leggere
Incidente stradale: il concorso della vittima deve essere valutato dal giudice
La Cassazione interviene ribadendo che il giudice, in caso di incidente con danni alla persona, ha il dovere di valutare l’eventuale concorso della vittima, stante quanto previsto dall’articolo 41 del codice penale e, in via speciale, dagli articoli 590-bis e 589-bis, in quanto da un lato il com... continua a leggere
Non si deve fare affidamento sul rispetto del C.d.S. da parte degli altri utenti
Continua il filone delle sentenze della Cassazione a ribadire che l’utente della strada non può mai fare affidamento sul rispetto delle norme del Codice da parte degli altri utenti, per cui deve sempre essere in grado, nei limiti della prevedibilità, di ovviare anche alle eventuali negligenze e ... continua a leggere
L’ebbrezza e l’accertamento sintomatico (Parte II)
Continua l'approfondimento relativo all'accertamento sintomatico dello stato di ebbrezza ai fini dell'applicazione delle sanzioni previste dall'articolo 186, comma 2, del codice della strada. La giurisprudenza ormai è consolidata nel senso che la misurazione dell'alcolemia prevista dall'articolo 37... continua a leggere
Investimento di un pedone e limiti all’esclusione della responsabilità
La Cassazione interviene nuovamente con il consueto rigore interpretativo per i casi di investimento di pedoni, affermando che il conducente è sempre responsabile se non nei casi di assoluta imprevedibilità dell’evento, perché è fatto obbligo a tutti gli utenti della strada di tenere un compor... continua a leggere
L’ebbrezza e l’accertamento sintomatico (Parte I)
Non di rado l'organo di polizia stradale non riesce ad avere il riscontro dell'alcolemia del conducente fermato con evidenti sintomi dell'ebbrezza, vuoi perchè non è disponibile l'etilometro, vuoi perchè la persona si rifiuta di sottoporsi all'accertamento, oppure perchè la stessa non è in grad... continua a leggere
Rifiuto di fornire le generalità: escluso il ravvedimento nel reato istantaneo
Il rifiuto di fornire le proprie generalità è reato a consumazione istantanea che non ammette il ravvedimento, per cui è sufficiente che alla richiesta del pubblico ufficiale sia opposto il rifiuto, anche se a distanza di poco tempo le generalità sono state fornite. ... continua a leggere
Detenzione di sostante stupefacenti: finalità di spaccio e di uso personale
Al fine di stabilire se il possesso di sostanze stupefacenti è finalizzato allo spaccio o all’uso personale deve essere effettuata una valutazione di tutti gli elementi rilevanti e non sempre è sufficiente fare riferimento al quantitativo rinvenuto nella disponibilità dell’imputato. ... continua a leggere
Furto con strappo: impossessamento della cosa per breve tempo e tentativo
Il fatto che la persona offesa sia riuscita a recuperare nell’immediatezza la cosa sottratta a seguito di furto con strappo non configura il tentativo, poiché anche se l’impossessamento è avvenuto per un tempo limitato il delitto si è consumato nella sua interessa e non trova applicazione la ... continua a leggere
Rompere il lunotto dell’auto su una strada pubblica è danneggiamento aggravato
La Cassazione ha ribaltato la sentenza del Tribunale con la quale era stato ritenuto che il fatto non costituisse reato relativamente alla rottura di un cristallo di un veicolo in sosta sulla pubblica via, in quanto ascrivibile al danneggiamento semplice. Gli ermellini, al contrario, hanno inquadrat... continua a leggere
Arresto obbligatorio in flagranza di reato per l’omicidio colposo aggravato
Per effetto della legge 26 settembre 2023, n. 138, che, introducendo nel codice penale i reati di omicidio colposo e lesioni gravi e gravissime colpose derivante dalla navigazione, ha modificato anche l’articolo 380, comma 2, lettera m-quater) del codice di procedura penale, per cui l'arresto in f... continua a leggere
Furto di cose esposte alla pubblica fede
La questione è rilevante nella misura in cui si tratta di stabilire se il furto è aggravato per l’esposizione della cosa alla pubblica fede, circostanza che la Cassazione ha confermato nella recente sentenza in commento anche qualora la chiave di avviamento sia stata lasciata all’interno di un... continua a leggere
Guida in stato di alterazione nella condotta di guida: consenso al prelievo
La Cassazione affronta due aspetti di sicuro interesse in materia di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti di incidente provocato in tale condizione psicofisica. In particolare i giudici si sono concentrati sul consenso al prelievo, ritenendolo non formalmente necessario in quanto l’as... continua a leggere
Fuga e omissione di soccorso possono sempre concorrere
La Cassazione si è occupata del reato di fuga e di omissione di soccorso individuando l’ambito applicativo delle due disposizioni quando l’incidente ha provocato danni alle persone. I due reati, di norma concorrenti, riguardano due ambiti diversi e i Giudici di legittimità hanno chiarito che, ... continua a leggere
Misurazione dell’alcolemia con etilometro e messaggio di volume insufficiente
La Cassazione ha confermato che qualora l'etilometro non dia un inequivocabile messaggio di errore, la misurazione deve ritenersi correttamente effettuata, anche nell'ipotesi in cui compaia sullo scontrino il messaggio che attesta che la prova è stata effettuata con ridotto volume di aria e ciò pe... continua a leggere
L’avviso orale del Questore e la guida senza patente o con patente sospesa
La Cassazione torna sul tema delle sanzioni applicabili a chi guida senza patente quando si tratta di persone già sottoposte a una misura di prevenzione personale con provvedimento definitivo, per quanto riguarda il mero avviso orale del Questore. ... continua a leggere
Il falso grossolano e falso inutile nei controlli di polizia stradale (parte II)
Dopo aver esaminato nella prima parte dell'approfondimento il c.d. falso grossolano, nella seconda parte ci occupiamo, sempre in maniera sintetica, del c.d. falso innocuo o inutile, rappresentato dal caso di un documento falsificato in maniera non grossolana, ma che comunque non è idoneo a simulare... continua a leggere
Il falso grossolano e falso inutile nella circolazione stradale (Parte I)
Durante i controlli di polizia stradale, non di rado, gli agenti si imbattono in documenti di dubbia autenticità e di conseguenza devono agire per la falsificazione e/o l’uso di atto falso, oltre che per le violazioni connesse alla mancanza del documento originale. Non sempre il falso ha però un... continua a leggere
L’oltraggio a pubblico ufficiale: le persone presenti sono parenti dell'imputato
La Cassazione torna nuovamente a precisare gli elementi costitutivi del reato di oltraggio a pubblico ufficiale, confermando non solo la necessità della presenza di più persone in grado di percepire l’offesa, ma chiarendo anche se è rilevante il fatto che i presenti siano legati da un vincolo d... continua a leggere
L’oltraggio a pubblico ufficiale e la presenza di più persone
Il reato di oltraggio a pubblico ufficiale, secondo la nuova previsione contenuta nell’articolo 341-bis, si concretizza non solo se commesso in luogo pubblico o aperto al pubblico, ma è necessario che l’offesa al prestigio e all’onore sia percepita da almeno due persone. Su tale argomento la ... continua a leggere
L’accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico e l’autore mediato
Spesso, a fronte di una richiesta di informazioni, anche da parte delle Forze di Polizia, è necessario accedere ai sistemi informatici di cui la Polizia Municipale ha la disponibilità, ma la richiesta deve essere lecita poiché altrimenti può ricorrere il reato di accesso abusivo ai sistemi infor... continua a leggere
Reato di fuga nel sinistro con danni alle persone
L’ ennesimo caso di fuga a seguito di un incidente con danni alle persone è stato oggetto di una interessante sentenza che ha ribadito quali sono gli obblighi degli utenti della strada in caso di sinistro stradale comunque ricollegabile a loro comportamento e quando si configura il reato previsto... continua a leggere
Circolazione con veicolo sottoposto a sequestro amministrativo
Il codice della strada punisce il custode che circola con veicolo sottoposto a sequestro e a lui affidato, ovvero che consente che altri lo pongano in circolazione, prevedendo l’immediato trasferimento della proprietà in capo al custode acquirente, nonché la revoca della patente di guida (se a g... continua a leggere
Intestazione fittizia dei veicoli tra illecito amministrativo e reato
L’intestazione fittizia dei veicoli è proibita ed è punita ai sensi dell’articolo 94-bis del codice della strada con una sanzione amministrativa pecuniaria e la cancellazione del veicolo dai pubblici registri automobilistici. Tuttavia, per espressa previsione del citato articolo, la sanzione a... continua a leggere
Allineamento della scadenza delle CQC trasporto cose e trasporto persone
La qualificazione del conducente (CQC) sia attestata nella carta di qualificazione, sia riportata nella patente con il codice unionale “95” può riguardare contemporaneamente le categorie C (trasporto merci) e le categorie D (trasporto persone) con date di scadenza diversificate in relazione all... continua a leggere
Lettura della targa e fede privilegiata del verbale
È noto il principio più volte affermato dalla Cassazione secondo il quale il verbale per l’accertamento e la contestazione delle violazioni amministrative è atto pubblico, in quanto sottoscritto da un pubblico ufficiale ed è destinato a far prova fino a querela di falso di quanto dal medesimo ... continua a leggere
L’inottemperanza all’obbligo di fermarsi e la resistenza a pubblico ufficiale
Nell'approfondimento si analizza il comportamento del conducente che non si ferma all'alt impartito dagli agenti mentre effettuano un controllo ordinario di polizia stradale, ovvero un posto di blocco organizzato, ponendo in risalto l'ambito di applicazione del codice della strada, rispetto al reato... continua a leggere
La sospensione della patente di guida nel Codice della Strada - Parte IV
Nella quarta parte dell'approfondimento sulla sanzione accessoria della sospensione della patente ci occuperemo della misura cautelare applicata dal prefetto nelle more della applicazione del provvedimento definitivo di competenza dell'autorità giudiziaria e dei casi in cui il procedimento penale s... continua a leggere
L’attività di parcheggiatore abusivo esercitata nonostante il divieto
L’attività di parcheggiatore abusivo esercitata nonostante il divieto imposto dal Questore non ricade nell’articolo 650 del codice penale   Nonostante il divieto del Questore di esercitare l’attività di parcheggiatore o guardiamacchine, in caso di inottemperanza non si applica l’articol... continua a leggere
Illegittimi costituzionalmente gli articoli 64, c. 3, c.p.p. e 495, c. 1 c.p.
Illegittimi costituzionalmente gli articoli 64, c. 3, c.p.p. e 495, c. 1 c.p., in relazione agli avvisi da fornire alla persona sottoposta alle indagini o all’imputato prima che siano loro richieste le informazioni relative alla pendenza altri processi penali o alla presenza di condanne nello Stat... continua a leggere
III) La circolazione dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica
I) Nella prima parte dell'approfondimento sui monopattini a propulsione prevalentemente elettrica è stata riassunta l'evoluzione dell'impianto normativo che regola la circolazione di questi veicoli equiparati ai velocipedi, evidenziandone alcune criticità.II) Nella seconda parte inizia l'analisi d... continua a leggere
Rifiuto di sottoporsi agli accertamenti: assunzione di sostanze stupefacenti
La Cassazione si è occupata di un conducente che si era rifiutato di sottoporsi agli accertamenti per determinare l’assunzione si sostanze stupefacenti, ritenendo che non era stata dimostrata l’impossibilità di procedere all’esame direttamente tramite il personale medico della polizia strada... continua a leggere
Reato di falsificazione della patente estera: presupposti applicativi
La Cassazione è di nuovo intervenuta sul tema della rilevanza penale del comportamento di chi utilizza una patente rilasciata all’estero falsificata, ritenendo che, in coerenza con la risposta delle Sezioni Unite, che il falso sia rilevante a prescindere dalle condizioni di validità del document... continua a leggere
Revoca della patente in conseguenza di reato e nuova abilitazione
Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha chiarito, alla luce della più recente giurisprudenza, come calcolare il periodo di divieto di conseguire la patente di guida dopo la sua revoca applicata come conseguenza dei reati di guida in stato di ebbrezza o di alterazione per l’assunzione... continua a leggere
Responsabilità per lesioni colpose – presenza di sostanze oleose sulla strada
La Cassazione conferma che il delitto di lesioni colpose gravi e gravissime in conseguenza di un incidente stradale non necessariamente si pone in un rapporto di diretta attribuzione di responsabilità nei confronti di un utente della strada, ben potendo trattarsi di un soggetto diverso che, in viol... continua a leggere