La solidarietà del locatore nelle sanzioni stradali: la Cassazione ribadisce la portata dell’art. 196 c.d.s.
La Terza Sezione civile della Corte di Cassazione torna a pronunciarsi sul tema dell’obbligazione solidale nelle violazioni del Codice della Strada commesse con veicoli concessi in locazione senza conducente. La pronuncia, nel solco di un orientamento ormai consolidato, riafferma che la società locatrice risponde in solido con il locatario per il pagamento delle sanzioni e comunque qualora non sia stata tempestivamente proposta impugnazione avverso i verbali di accertamento, escludendo che la semplice comunicazione del nominativo del conducente possa estinguere la legittimazione passiva. La Corte ribadisce inoltre la non retroattività della modifica normativa introdotta dal d.l. 121/2021, conv. in l. 156/2021, e richiama precedenti come Cass. n. 18988/2015, n. 8144/2020, n. 32921/2022 e n. 1383/2023, confermando una lettura rigorosa dell’art. 196 c.d.s. e la funzione di garanzia della solidarietà passiva a tutela dell’amministrazione creditrice, prima della modifica del 2021.