La Cassazione ha confermato la competenza dell’Ispettorato del Lavoro nell’accertamento e sanzione delle violazioni sui tempi di guida e riposo per gli autotrasportatori, in linea con le norme del Codice della Strada e il Regolamento europeo in materia di trasporti. Tale disciplina tutela la sicurezza stradale e le condizioni di lavoro, sancendo la complementarietà tra ispettori e organi di polizia stradale. Il rispetto dei tempi di guida è fondamentale per evitare rischi da affaticamento, e le attività come il carico e scarico non interrompono il periodo di guida, essendo calcolate come orario di lavoro. La pronuncia chiarisce così i limiti delle competenze e l’applicabilità delle pause valide ai fini del riposo.