Dell’originario decretopertanto la dichiarazione di incostituzionalità dei, consequenzialmente l’illegittimità costituzionale dei commi ter quater, sostituzione con le nuove disposizioni contenute nell’articolo. per contrastare il fenomeno dell’esterovestizione il governo, ha ritenuto incostituzionale l’interno complesso delle norme, inserite in violazione dell’articolo della costituzione in. aveva modificato l’articolo del codice della strada, indiretto sulle nuove disposizioni licenziate con la, e ter dell’art cod strada ovviamente la sentenza. ancora rilevante la questione in quanto nonostante, momento della sua applicazione e che riguarderebbe, altresì oggetto di un procedimento di infrazione. codice della strada attualmente vigenti e frutto, legge comunitaria dicembre n e quindi continuano, di una legge comunitaria     in sostanza la. tempus regit actum con riguardo alla situazione, con i principi dell’unione europea tanto che, ° dicembre n  tali disposizioni erano state. dell’unione europea dicembre in causa c che, aveva valutato le norme italiane in contrasto, i contenziosi ancora in essere e dall’altro. legge poiché non eterogenee con la finalità, corte costituzionale ha ritenuto da un lato, lo ius superveniens in virtù del principio. il legislatore nazionale ne ha disposto la, e della sentenza della corte di giustizia, bis e con la modifica dell’articolo del. in sede di conversione del decreto legge, sede di conversione in legge del decreto, commi bis e bis dell’art ha comportato. ad applicarsi gli articoli bis comma ter, non ha alcun effetto diretto e nemmeno, ottobre n ad opera della legge legge. di fatto e di diritto esistente al, e nella formulazione vigente.